Bella, sensuale, maliziosa, intraprendente, anticonformista, libera, lontana da tabù e luoghi comuni: lei è Valentina, personaggio creato da Guido Crepax nel 1965 che, poco tempo dopo, diventa il prototipo della donna moderna e dell’emancipazione femminile. Valentina è la protagonista di un fumetto – pubblicato su Linus – ambientato in una metropoli con storie fantastiche, d’amore e di passione, disegnate rigorosamente a china e scritte con diverse concessioni al gergo giovanile dell’epoca. Il suo esordio nel mondo dei fumetti, però, la vede comprimaria. La prima storia dove compare il personaggio, La curva di Lesmo, vede protagonista Philip Rembrandt, alias Neutron. Rembrandt è un critico d’arte investigatore dilettante, dotato di particolari poteri psichici, che gli consentivano di paralizzare con lo sguardo, qualsiasi individuo o qualsiasi macchina. Questa capacità era dovuta al suo legame di parentela con i cavalieri degli abissi, una popolazione cieca che viveva nel sottosuolo a 20.000 metri di profondità. Philip Rembrandt è il fidanzato di Valentina (che di cognome fa Rosselli). Poche storie dopo, grazie al suo carisma e al successo di pubblico, Valentina scalza il protagonista-fidanzato Philip, conquistandosi il ruolo di protagonista in tutte le storie seguenti. Crepax – grafico pubblicitario scomparso nel 2003 a 70 anni – ha sempre ammesso che per creare il personaggio di Valentina s’ispirò a Louise Brooks, attrice americana che al cinema aveva interpretato personaggi di straordinaria sensualità. All’inizio degli Ottanta Valentina oltrepassa i confini nazionali (le sue storie sono pubblicate in Germania, Svizzera, Inghilterra, Francia, Stati Uniti) ed esce dal ristretto mondo delle nuvole: la Rai, infatti, nel 1988 produce una fortunata serie di telefilm con Demetra Hampton nei panni della protagonista. A differenza di tutti gli altri personaggi dei fumetti, Crepax ha voluto che Valentina – come gli esseri umani – invecchiasse con lui. La sua uscita di scena risale al 1995: Valentina compie 53 anni e la storia s’intitola Al diavolo Valentina!.
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